Poeta russo. Tradusse Orazio, Tibullo, Properzio, Shakespeare e Goethe, dando
prova di profonda sensibilità e di rara perizia nel ritmo. Queste sue
qualità risaltano ancor meglio nelle sue composizioni originali rese
efficacissime dalla delicatezza dei pensieri e dalla perfetta elaborazione dei
versi. Può dirsi un precursore del Simbolismo (Novoselk, Mtzensk 1820 -
Mosca 1892).